Attrezzatura per la sicurezza in montagna: ecco consigli preziosi

Attrezzatura per la sicurezza in montagna: ecco consigli preziosi

Attrezzatura per la sicurezza in montagna? Non smetteremo mai di insistere che buona parte della partita si giochi su questo terreno. Perché è vero che fare escursioni nella natura selvaggia significhi mettersi in gioco davanti ad elementi più grandi di voi che non potete controllare ma è anche vero che esistono dei margini di rischio che avete modo di ridurre a zero. Sapere cosa mettere dentro ad uno zaino per la montagna è assolutamente un ottimo modo per camminare verso quella direzione. Abbiamo accennato il tema già in altri articoli ma, come dicevano i nostri avi, “repetita iuvant” e, soprattutto, ci sono molti aspetti in cui entrare più nel vivo. Ecco cos’altro c’è da sapere su questo importantissimo tema. Buona lettura.

Attrezzatura per la sicurezza in montagna? Molto passa da là. L’importanza di avere in tasca un fischietto è un tema.  Può accadere, infatti, di trovarsi improvvisamente in mezzo alla nebbia, perdendo di vista i propri compagni di gita. Che fare? Potreste gridare aiuto a squarcia gola ma affatica le corse vocali e potreste procurarvi un’afonia o, almeno, una distrofia. Ricordatevi, poi, che il fiato a disposizione si esaurisce in fretta a quelle altitudini. Segnalare la propria posizione utilizzando un fischietto, invece, oltre a consentire di farvi sentire a distanze maggiori, è sicuramente meno stancante.

E se vi fate male? Dentro lo zaino, non a caso, non dovrebbe mancare un mini pronto soccorso, anche solo come gesto scaramucce tipo cornetto partenopeo. Non è assolutamente richiesta una dotazione da medico ma sarebbero prezioso avere qualche cerotto (compresi quelli per le vesciche ai piedi), e qualche goccia di disinfettante per ovviare a eventuali tagli da sasso o da caduta. Piccolo consiglio, Non portate il disinfettante in una bottiglia intera. Usate piuttosto quei piccoli contenitori delle soluzioni saline per le lenti a contatto, riempiti con il disinfettante.

L’importanza della bandana

Se decidete, per le giornate assolate, di usare una bandana in montagna, fate una cosa intelligente. La stessa bandana, infatti, può anche essere impiegata per fare una fasciatura d’emergenza a mò di una benda o di garza.

Prevedere di essere protetti è uno stato importante. State in mezzo alla natura selvaggia e i cambiamenti delle condizioni climatiche sono repentini e, spesso, incalcolabili. Potete passare dalla pioggia al sole battente e la vostra testa deve essere sempre al sicuro in ogni circostanza. La leggerezza della bandana rispetto al cappello consente di averne 2 o 3 nello zaino per alternare in caso di sudore o di infradiciante a causa di acquazzone.

Come scegliere le scarpe

La scelta è ardua. Tra l’attrezzatura per la sicurezza in montagna come scegliere le scarpe è un annoso problema. Pedule o scarponi? La domanda già è ben posta perché toglie di mezzo, con intelligenza, una serie di calzature errate come scarpe da ginnastica o sandali.

La pedula per l’escursionismo è la calzatura migliore: consente di avere una buona aderenza in qualsiasi tipo di terreno, non è troppo pesante e, non essendo rigida, consente di avere un’ottima sensibilità della pianta. Avere i piedi potresti dal goretex è un bel vantaggio in caso di pioggia o in presenza di piccoli guadi o brevi tratti su neve.

Lo scarpone da montagna, invece, è rigido, decisamente più pesante e un pò più costoso. In compenso, rispetto alla pedula, presenta grossi vantaggi in caso di gite sulla neve o lungo i corsi d’acqua. Attenzione ad acquistare quelli giusti! Se volete fare escursioni, evitate come la peste scarponi rigidi a lamina intera (la suola è davvero rigida: fate presto a distinguerli da un mezza lamina), magari ramponabili. Quelli sono scarponi da alpinismo ed hanno un prezzo altissimo per voi che non dovete sfruttarne la caratteristiche. Andate su marchi sicuri come Grivel.

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Ce n’è molta di attrezzatura per la sicurezza in montagna ma la prudenza non è mai troppa quando in gioco c’è la vostra pelle. Non disegnate di servirvi, in tal senso, anche della tecnologia.Come? Grazie alla vostra app che nasce per condividere mappe ed informazioni utili tra chi vive la montagna come amore e passione. Sarete guidati in sicurezza da mille occhi di appassionati come voi. Da qui download per iOs e da qui download per Android.

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