Vivere la natura su oltre 24 000 chilometri di sentieri di montagna. Godersi dei panorami spettacolari dopo una salita impegnativa. Questo è il trekking.

Ma purtroppo c'è anche dell'ombra: ogni anno si infortunano mediamente  20 000 persone circa, ben 40 di queste mortalmente. Chi scivola o inciampa rischia di precipitare e di riportare ferite gravi. Il trekking non è una passeggiata e perciò fai bene ad effettuare il controllo per l'escursionismo e a seguire i seguenti consigli:

Pianificazione: cosa si vuole fare?

Per una gita in tutta sicurezza una buona preparazione è indispensabile (itinerario, tempo necessario, meteo).

Valutazione: l'escursione è adeguata alle proprie capacità?

Pianifica il trekking in base alla tua preparazione e alla tua forma fisica e mentale, non sopravvalutarti.

Equipaggiamento: hai preso tutto il necessario?

Calza scarpe da montagna con tomaia alta e suole in gomma scolpite. Metti nello zaino anche il necessario per proteggerti da sole e pioggia.

Controllo: È ancora tutto ok?

Bevi molto e fa delle soste in intervalli regolari, tieni d'occhio il tempo trascorso e i cambiamenti meteo. Se necessario torna indietro in tempo.

Molti infortuni succedono nei punti scivolosi o sui campi di neve vecchia. Attraversa perciò con particolare prudenza i punti bagnati e scivolosi e tieni sempre alta la concentrazione. Evita i passaggi ghiacciati e i campi di neve vecchia. Maggiori informazioni fornisce il sito www.escursionismo-sicuro.ch dell'attuale campagna sul trekking realizzata da upi, Sentieri Svizzeri e Funivie Svizzere con il sostegno dell'Organizzazione sanitaria SWICA.