Dritte su come guidare: ve ne proponiamo ben sei da ricordare

Dritte su come guidare: ve ne proponiamo ben sei da ricordare

Dritte su come guidare l’auto sono sempre utili in montagna. Il livello di chi ci legge può essere variegato ma, di base, non dimenticatevi che i nostri avi dicevano “repetita iuvant”. Perché i rischi di fare escursioni ed arrampicate sono reali anche solo negli spostamenti motorizzati da un punto all’altro e, come prezzo più alto, si può anche pagare con la vita. Non trasformate un’attività così bella nella vostra tomba. Basta seguire chi è più esperto di voi e, sul web, basta leggere. Perché di siti specialistici sugli appassionati delle montagne ce ne sono tanti e molti di essi sono fatti davvero bene e con serietà. Noi, se avete bisogno di risparmiare tempo (o se siete, semplicemente, pigri), abbiamo fatto una cernita di essi riportando in questo articolo i passaggi chiave sull’argomento specifico. Di tips per guidare l’auto in queste circostanze ce ne sono 6 che davvero non potete (e dovete) perdere. Quali? Basta continuare a leggere per conoscerli.

Dritte su come guidare l’auto in montagna ne abbiamo? Sì, ben sei. Prima di entrare nel vivo di questo item, però, lasciateci ricordare che la sicurezza in questa attività è basilare. Ecco perché abbiamo ideato e messo a disposizione GRATUITAMENTE un’app per condividere la conoscenza delle condizioni aggiornate della montagna utilizzando carte di nuova generazione ogni giorno dell’anno. Da qui download per iOs e da qui download per Android.

Ora che avete in mano lo strumento per condividere informazioni del genere coi vostri “fratelli”, ecco la sestina di consigli per guidare in montagna senza trasformare l’auto in uno strumento di morte:

  • Sentire il suono del motoretrattate marce ed acceleratore sentendo il propulsore della vettura che vi parla come farebbe il vostro corpo. Non deve mai urlare in salita  essere eccessivamente silenzioso;
  • Gestire le salitearrivandoci a un minimo di 3.000-3.500 giri (che scendono a 2.000-2.500 per un propulsore a gasolio).  Una volta toccato questo tetto, salite di marcia e, soprattutto, evitate categoricamente di procedere in folle;
  • Gestire le discese, ricordando che la seconda o la terza marcia vanno benissimo per controllare l’andatura senza sollecitare i freni. Se, invece, avete un cambio automatico con le palette dietro il volante, agite con sapienza su di queste per scendere con le marce basse che fungeranno da freno;
  • Affrontare i tornanti di montagna, con la marcia più bassa possibile, anche la prima, e facendo le curve con la massima cautela. La traiettoria non deve essere né troppo stretta né troppo larga;
  • Saper partire in salita, tenendo il piede sinistro sulla frizione e tirando il freno a mano. Per partire dovrete alzare con dolcezza la frizione fino a sentire un cambio nel suono del motore da cui dovrete spostare in fretta il piede destro dal freno e schiacciare il pedale dell’acceleratore;
  • Imparare a parcheggiare, ricordando che in pendenza dovete lasciare la prima o la retro inserita, più il freno di stazionamento. Tirate la leva con un po’ più di energia del solito per impedire qualsiasi movimento alla macchina. Se siete in una pendenza forte, girate lo sterzo: se la vettura si sposta perché il freno a mano va ko, avrete un marciapiede o un muro a stopparla.

Ruote termiche

Come vi abbiamo spiegato nel post su come preparare escursioni in montagna, l’equipaggiamento giusto fa la differenza. Le ruote termiche o da neve sono la miglior soluzione perché il montaggio delle catene è rimasto complesso e farlo in mezzo alla strada sotto ad una tormenta non è saggio.

Lo pneumatico invernale nasce con l’idea di essere un prodotto adatto all’utilizzo quando la temperatura ambientale è uguale o inferiore a 7 ° gradi oppure su superfici bagnate, innevate o ghiacciate garantendo una migliore aderenza a terra rispetto ad altri tipi di gomme. Se frequentate spesso montagne, vi consigliamo di montarlo.

Corso di guida sicura su neve e ghiaccio

Non poteva mancare, in un articolo sulle dritte su come guidare in montagna, un paragrafo circa la formazione sul guidare tra neve e ghiacci.

L’offerta in tal senso è molto ampia sul web e la scelta è soggettiva. Lasciatevi solo suggerire, però, che, per essere un corso completo, dovrebbe affrontare le seguenti materie per imparare a guidare d’inverno:

  • Pneumatici e aderenza;
  • Dinamiche dell’auto;
  • Postura di guida;
  • Traiettorie e curve con controllo auto in sbandamento;
  • Distribuzione dei carichi;
  • Controllo su neve, pioggia e ghiaccio;
  • Sovrasterzo e sottosterzo.

Ora ne sapete di più circa le dritte su come guidare in montagna.

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