Arrampicata in Valmalenco: storie di chi c’è stato davvero

Arrampicata in Valmalenco: storie di chi c’è stato davvero

Arrampicata in Valmalenco? Una delle principali caratteristiche delle arrampicate è che non sono tutte uguali. Non cambia solo il loro livello di difficoltà intrinseca ma anche il contesto in cui sono inserite. Ci sono, infatti, scenari montuosi più semplici ed altri che complicano ulteriormente l’azione. Si può fare tutto (o quasi), purché ci sia preparazione e voglia di non buttarsi allo sbaraglio. Ecco perché vi riportiamo un interessante (per quanto schematico) racconto di chi questa arrampicata l’ha fatta con le proprie mani e ne condivide con la comunità gioie e dolori. Ne volete sapere di più? Continuate a leggere.

Arrampicata in Valmalenco? Una meta molto ambita in Italia che nasconde le sue insidie. Lo sa bene Planetmountain.com che, per i suoi lettori, riporta il racconto di Nicola Noè che noi mettiamo a specchio qua per voi per darvi preziose informazioni se volete affrontare questa prova.

Il racconto dell’arrampicata in Valmalenco

“Si arrampicata sui sassi, su monotiri e su vie di più lunghezze, sia con chiodatura sportiva che trad. Su queste strutture hanno scalato arrampicatori e alpinisti da ogni dove.

Accesso

Da Milano per Lecco poi Sondrio e quindi Valmalenco; seguire le indicazioni per Campo Franscia e salire per la ex -strada ENEL fino Campo Moro; parcheggio nel grande piazzale del Ristoro Poschiavino, sotto il Rifugio Zoia (2.021 m).

Punto di appoggio

Se volete dormire prima dell’arrampicata in Valmalenco, ecco dove:

Le principali strutture

Falesie dello Zoia e Campo Moro

Val Poschiavina

Falesia, vedi http://www.sondrioevalmalenco.it/00_home/Cartoguidaarrampicata.htm
Vie trad, vedi GUIDE AI MONTI D’ITALIA – BERNINA, Canetta Nemo , Miotti Giuseppe, Ed. CAI – TCI.
Per altre info su Valmalenco e Valtellina vedi “Arrampicate Sportive e Moderne in Valtellina, Valchiavenna, Engadina” Ed. Versante Sud”.

Le raccomandazioni sull’arrampicata in Valmalenco

In caso di brutto tempo si può scendere di quota e arrampicare al Ciafer o ripiegare sulla struttura artificiale presso il Centro Sportivo “Pradasc” a Lanzada, dove il 29 di settembre si terrà il 17° Memorial Bruseghini, un raduno con formato sia promozionale che con un contest agonistico al quale siete tutti invitati”.

*** Forse vi interessa anche leggere il racconto di chi è stato al Rifugio Zoia ***

Ora che, grazie alle parole di Nicola Noè ne sapete di più sull’arrampicata in Valmalenco, pensate alla vostra sicurezza. Come? Scaricando  la nostra app MountaiNow che condivide mappe e foto di escursionisti di tutto il mondo per creare un prezioso e salvifico network di informazioni sulla montagna. Testatela. Da qui download per iOs e da qui download per Android.

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