Cosa fare con un animale selvatico: consigli utili e pratici

Cosa fare con un animale selvatico: consigli utili e pratici

Siamo ancora lontani dall’uscire completamente dal tunnel della pandemia ma s’inizia a vedere la luce. Lo sanno bene gli appassionati di montagna che, dopo mesi chiusi a casa, o dopo regioni in zona rossa murate, ora possono tornare alle belle escursioni di sempre. Nel frattempo abbiamo visto come la natura sia stata in grado di riconquistare i propri spazi: gli animali hanno spesso approfittato dell’assenza dell’uomo per ripopolare i propri spazi. Adesso si pone il problema di quando ci rincontreremo di nuovo. E’ bene, in sintesi, sapere cosa fare con un animale selvatico.

Cosa fare con un animale selvatico

Ora che tutta l’Italia è in zona gialla, sulle nostre montagna diventerà più probabile incontrare un animale selvatico e non è sempre facile capire come farlo al meglio. Andrebbe compreso se ha bisogno del nostro aiuto perché ferito o smarrito o se, al contrario, un nostro intervento potrebbe metterlo in pericolo o spaventarlo.

Per evitare errori con gli animali selvatici possiamo seguire i semplici consigli dell’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) (LINK) che ci aiutano a capire cosa è meglio fare.

In caso di animale ferito

Il nostro intervento in generale è utile se incontriamo un animale visibilmente ferito o in difficoltà. In questi casi, possiamo aiutare l’animale contattando un centro di recupero della fauna selvatica per avere indicazioni precise, evitando di agire in prima persona senza averne la competenza.

In caso d’incontro col volatile

Gli incontri con volatili in pericolo sono molto frequenti:

Se troviamo rondini o rondoni a terra è bene intervenire e raccoglierli. Si tratta infatti di grandi volatori e se si trovano a terra, sono probabilmente in difficoltà. Inoltre, i piccoli non vengono recuperati dai loro genitori quando si allontanano dal nido, dunque l’ENPA consiglia di prestare loro soccorso, altrimenti sarebbero destinati a morire.

La stessa cosa vale se vediamo un pipistrello a terra, probabilmente ferito o troppo giovane per volare. In questo caso, dopo averlo raccolto e sistemato in una scatola con acqua da bere, è bene contattare un centro di recupero della fauna selvatica.

Se invece dovessimo vedere un uccellino che saltella e ha gli occhi aperti, non dobbiamo intervenire, poiché probabilmente poco distante la mamma lo sta osservando e gli sta insegnando come cavarsela da solo.

In caso di cinghiali

Cosa fare con un animale selvatico come il cinghiale?

Cosa fare se incontriamo cinghiali ravvicinati? E’ assolutamente meglio non avvicinarsi e non cercare di scappare correndo. Si consiglia invece di indietreggiare lentamente senza farsi prendere dal panico, tenendo conto che ha sicuramente più paura lui di noi.

Per quanto riguarda i piccoli di capriolo, in genere si nascondono tra la vegetazione aspettando la madre, dunque non vanno avvicinati, toccati o addirittura presi in braccio, ma bisogna allontanarsi per evitare di spaventare l’animale.

Le dichiarazioni

Sul tema del cosa fare con un animale selvatico l’ENPA ricorda:

Gli animali selvatici, siano essi passeri, merli, rapaci, ricci, cinghiali, volpi, sono tutti protetti. Dunque, è vietato detenerli e spesso, seppur animati da buone intenzioni, si commettono danni irreparabili. Cosa fare dunque? Per non sbagliare è importante contattare sempre il Centro recupero Animali Selvatici (Cras) più vicino ma è anche importante sapere alcune nozioni troppo spesso ignorate.

 

I nuovi strumenti di MountaiNow

Se tornare in montagna sarà una realtà piacevole non dobbiamo mai dimenticarne la sicurezza. Ecco perché abbiamo aggiunto molte nuove caratteristiche tra cui queste principali.

Altezza della neve

E’ una nuova icona è disponibile per condividere l’altezza della neve. Facilmente misurabile con una classica sonda da sci alpinismo, la condivisione di questa osservazione fornisce informazioni in tempo reale sulla quantità di neve e contribuisce direttamente alla ricerca sul clima, soprattutto se essa viene fatta sui ghiacciai.

Nuovi livelli di mappa

Si tratta di un insieme di itinerari per lo sci alpinismo, il trekking o il mountain bike. Possono anche essere proiettati dal vivo durante la registrazione di una traccia GPS.

Dati fotografici

Una volta che siete a casa, le foto possono essere condivise in un attimo. Non c’è bisogno di inserire la data o il luogo manualmente, l’applicazione lo fa per voi.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *