14 ottomila: ecco chi li ha fatti con o senza ossigeno

14 ottomila: ecco chi li ha fatti con o senza ossigeno

Ogni volta che l’attenzione mediatica cade sui 14 ottomila degli alpinisti l’attenzione sale. Tra gli appassionati di montagna questo argomento interessa molto. Ci si chiede sempre quanti sono gli alpinisti da primato, quali hanno salito con e senza ossigeno, quanti italiani e quanti stranieri. Se anche tu vorresti saperne di più in merito, ecco i numeri ufficiali.

Fino ad oggi, sono 28 gli alpinisti al mondo che possono vantare la salita di tutti i 14 ottomila. Di questi, solo 12 hanno saputo salirli senza ossigeno. In ordine cronologico sono:

  1. Reinhold Messner;
  2. Erhard Loretan;
  3. Juanito Oiarzabal;
  4. Alberto Inurrategi;
  5. Ed Viesturs;
  6. Silvio Mondinelli;
  7. Juan Vallejo;
  8. Denis Urubko;
  9. Veikka Gustafsson;
  10. Joao Garcia;
  11. Gerlinde Kaltenbrunner;
  12. Maksut Zhumayev.

Il primo a fare i 14 ottomila senza ossigeno

Il record dei 14 ottomila è di Reinhold Messner, che li ha saliti tutti i senza ossigeno e molti per vie nuove. Li ha iniziati nel 1970 e li ha conclusi nel 1986. Tra gli alpinisti italiani, l’unico ad eguagliare questo primato, salendo i 14 ottomila senza ossigeno, è stato Silvio “Gnaro” Mondinelli, che ha impiegato 14 anni a completare la collezione, dal 1993 al 2007. Subito dopo c’è Mario Panzeri, di cui si parla nelle recenti cronache alpinistiche, che ha salito 13 ottomila senza ossigeno e sta tentando di salire il 14esimo in queste settimane (il Dhaulagiri).

Chi ha salito i 14 ottomila con l’ossigeno

Chi ha comunque fatto i 14 ottomila sono Sergio Martini e Abele Blanc. Il primo ha usato l’ossigeno su Everest e Kanchenjunga, mentre il secondo solo sul Kangchenjunga. Salire gli ottomila con e senza ossigeno non è la stessa cosa ma, per dovere di cronaca, va detto che le prestazioni di Martini e Blanc sono degne del massimo rispetto, visto che ne hanno fatto uso solo su una o due cime.

Tra gli italiani c’è non si deve dimenticare Fausto De Stefani, che si è autoproclamato salitore di tutti i 14 ottomila senza ossigeno, ma non viene citato nelle classifiche ufficiali perché la cima del Lhotse gli è stata contestata. La polemica verte sul fatto che l’alpinista dichiarò di aver salito il Lhotse nel 1997, ma quel giorno ci fu una tempesta. Quindi? Né le foto né i riferimenti forniti erano chiari. Un altro alpinista, qualche giorno dopo, smentì la salita e dichiarò di aver visto le orme degli italiani arrestarsi prima della cima. E così, la salita non fu accettata dalle classifiche ufficiali.

Le donne che hanno salito i 14 ottomila

La prima donna a salire tutti e 14 ottomila è stata la coreana Miss Oh, ma le è stata contestata la cima del Kangchenjunga. E’ da segnalare, inoltre, che ha usato diverse volte l’ossigeno. Dopo di lei lo ha fatto Edurne Pasaban, che li ha saliti tutti e 14 usando l’ossigeno su Everest e Kangchenjunga, e infine l’austriaca Gerlinde Kaltenbrunner, l’unica donna ad averli saliti senza ossigeno.

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